Esistono tanti motivi per i quali è possibile rivolgersi ad uno psicologo. Gli ambiti di intervento dello psicologo, infatti, sono molto numerosi e probabilmente sarebbe impossibile anche solo accennarli tutti. In questo articolo citerò quelli che dal mio punto di vista sono i più importanti ed i più diffusi.
Risolvere dei problemi
Nella maggior parte dei casi le persone si rivolgono ad uno psicologo per essere aiutate a risolvere dei problemi. Può trattarsi di problemi di vario tipo e tra i più frequenti troviamo:
- i problemi relazionali (come l’eccessiva timidezza, le difficoltà comunicative, la gestione dei conflitti, la percezione di essere rifiutati dagli altri)
- la gestione dello stress e dei cambiamenti
- l’ansia o gli attacchi di panico
- le paure di vario tipo
- la tristezza o la depressione
- l’elaborazione di lutti o di traumi
- le ossessioni (pensieri o impulsi ricorrenti e vissuti con disagio) e le compulsioni (comportamenti o atti mentali attuati per sedare la propria ansia)
- i problemi alimentari (l’anoressia, la bulimia, il binge-eating, la fame nervosa)
- l’ipocondria (la preoccupazione eccessiva ed infondata di avere delle malattie)
Come si può notare, non si tratta necessariamente di problemi estremamente gravi, ma anche di piccole difficoltà quotidiane che, però, possono provocare molta sofferenza.
Migliorare se stessi e la propria vita
La consulenza psicologica può essere utile non solo per risolvere dei problemi, ma anche in riferimento a tanti altri ambiti.
Tra questi troviamo tutto ciò che ha a che fare con il miglioramento di sé e della propria vita, che è un settore che include tante cose diverse, ma che hanno tutte in comune il fatto che la persona non ha un problema invalidante, ma sente comunque la necessità di migliorare alcuni aspetti.
Pensiamo, ad esempio, a chi vorrebbe migliorare la capacità di gestire le emozioni, le relazioni, lo stress o la pianificazione delle varie giornate e attività anche se non ha particolari difficoltà, ma sente che c’è comunque un margine di miglioramento.
Un altro esempio riguarda le persone che desiderano raggiungere determinati obiettivi nei più svariati ambiti di vita e che si rivolgono ad uno psicologo per essere aiutati in questo percorso, imparando a stabilire obiettivi realistici, a pianificare le varie strategie e a gestire le difficoltà che inevitabilmente si presenteranno.
Affrontare al meglio le situazioni critiche con l’aiuto dello psicologo
Sono tante le situazioni critiche che tutti noi dobbiamo affrontare nel corso della vita e per gestirle al meglio spesso abbiamo bisogno di conoscere le strategie più efficaci.
È molto frequente, ad esempio, che venga richiesto ad uno psicologo un parere su come comunicare agli altri determinate cose, su come comportarsi in alcuni contesti, su come gestire al meglio i cambiamenti (come trasferimenti, divorzi) o relazioni non ottimali, sugli aspetti che è importante prendere in considerazione quando si devono fare scelte importanti.
Quando si ha a che fare con la presa di decisioni, però, è bene sottolineare che lo psicologo non può in alcun modo sostituirsi ai suoi clienti. Le decisioni, infatti, sono estremamente personali e soggettive e nessuno può decidere per conto del diretto interessato. Questo vale, ad esempio, per le persone che devono scegliere tra 2 partner, che devono decidere se proseguire o meno determinate relazioni, per coloro che non sanno se cambiare lavoro, per i ragazzi che non sanno a facoltà universitaria iscriversi. In questi casi è possibile dare delle indicazioni sugli aspetti che bisogna valutare ed aiutare la persona a considerare le cose da prospettive diverse, ma la decisione sarà sempre e comunque personale.
3884462095
erica.tinelli@hotmail.it
Se ti è piaciuto questo articolo potrebbe interessarti anche:
LO PSICOLOGO TRA VERITA’ E FALSI MITI
“COME FACCIO A SAPERE SE HO SCELTO LO PSICOLOGO GIUSTO?”
“HA SENSO ANDARE DALLO PSICOLOGO ANCHE SE NON MI FIDO DI LUI?”
COME RISOLVERE I PROBLEMI PSICOLOGICI