Che cos’è il mutismo selettivo?

Si tratta di un problema che si può manifestare nei bambini e si caratterizza per l’incapacità a parlare in determinati contesti e situazioni specifiche. Il bambino, però, è in grado di parlare in altri ambiti. Può capitare, ad esempio, che un bambino con un problema di mutismo selettivo non parli a scuola, ma parli normalmente a casa oppure viceversa.

I bambini con mutismo selettivo solitamente hanno abilità linguistiche perfettamente normali, mentre invece, spesso, presentano elevati livelli di ansia, di timidezza e tendono ad isolarsi.

Il ruolo dei genitori

Dal momento che il mutismo selettivo si manifesta nell’infanzia, è molto importante analizzare il modo in cui i genitori cercano di gestire il problema. Molto spesso cercano di spronare il proprio figlio a parlare, ad esprimere eventuali disagi e a raccontare loro eventuali difficoltà incontrare. Altre volte, invece, pensano che il problema sia causato da una carenza affettiva e per questo concedono molte più attenzioni al bambino, ad esempio comprando più giochi, essendo molto presenti, rispondendo positivamente a qualsiasi richiesta e desiderio, anche solo presunto.

Questi comportamenti, però, di solito non sono risolutivi, anzi rappresentano per il bambino dei vantaggi che cercherà, anche inconsapevolmente, di mantenere continuando a perpetuare il comportamento problematico.

L’intervento strategico nei casi di mutismo selettivo

In terapia breve strategica quando si devono risolvere problemi infantili in genere si ricorre alla terapia indiretta. Questo vuol dire che non si svolgono dei colloqui con il bambino, ma con i genitori che vengono guidati, con modalità calzate alla specificità del caso e delle persone coinvolte, ad interrompere i comportamenti disfunzionali. Contemporaneamente, vengono fornite delle indicazioni più efficaci per affrontare il problema e per gestire il rapporto con il figlio.

Il mutismo selettivo è un problema che può destare grande preoccupazione e può diventare estremamente invalidante, ma può essere risolto anche piuttosto rapidamente con le giuste strategie.

Dott.ssa Erica Tinelli

3884462095

erica.tinelli@hotmail.it

Bibliografia

Biondi M. (a cura di) (2014). DSM-5. Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali.  Raffaello Cortina Editore, Milano.

Nardone G. e Portelli C. (2015). Cambiare per conoscere. Lo sviluppo della psicoterapia strategica breve. Tea, Milano.