Cosa sono le allucinazioni?

Le allucinazioni si manifestano quando la persona percepisce qualcosa che, in realtà, non esiste. Ad esempio, vede delle cose che non sono presenti oppure sente voci anche se nessuno sta parlando. Sono definite anche delle “percezioni senza oggetto” proprio perché avvengono in assenza di elementi sensoriali che possano giustificare la percezione.

Le allucinazioni possono riguardare qualsiasi modalità sensoriale. Probabilmente le allucinazioni visive ed uditive sono quelle più conosciute, ma esistono anche le allucinazioni somatiche, quelle gustative e quelle olfattive.

Altri fenomeni apparentemente simili

Le allucinazioni, a volte, vengono confuse con altri fenomeni, come le pseudoallucinazioni, le illusioni, le immagini ipnagogiche ed ipnopompiche.

Le pseudoallucinazioni sono delle false percezioni delle quali, però, la persona è consapevole. Diversamente da quanto avviene nell’allucinazione, quindi, quando una persona sperimenta una pseudoalluzinazione sa che quello che percepisce non è reale.

Le illusioni, invece, sono delle interpretazioni errate di elementi sensoriali reali. Immaginate di svegliarvi di notte, di girare la testa e di vedere quella che vi sembra la sagoma di una persona, ma in realtà si tratta della sedia della scrivania: questa è un’illusione. Qualcosa effettivamente c’è, ma non è una persona.

Le immagini ipnagogiche ed ipnopompiche, infine, sono delle false percezioni che si presentano in specifici momenti e cioè in fase di addormentamento o di risveglio.

Saper differenziare questi fenomeni è importante perché le allucinazioni sono indicatore di patologia o di qualche grave alterazione. Al contrario, invece, le illusioni, le immagini ipnagogiche e ipnopompiche sono dei fenomeni perfettamente normali. Le pseudoallucinazioni rappresentano un po’ una via di mezzo perchè non sono necessariamente connesse a qualche patologia.

Il legame tra le allucinazioni e la malattia mentale

Le allucinazioni, soprattutto uditive, possono essere presenti in alcuni gravi disturbi mentali, come ad esempio la schizofrenia e gli altri disturbi psicotici. Si tratta di malattie nelle quali è compromesso l’esame di realtà che la persona è in grado di fare. In questi casi di solito le allucinazioni si accompagnano ad altri sintomi, come i deliri, un modo di pensare e di parlare disorganizzato, l’appiattimento affettivo, il ritiro sociale, il venir meno delle attività finalizzate a raggiungere obiettivi.

Le allucinazioni, però, non sono necessariamente un fenomeno connesso alla psicopatologia. Possono essere presenti, infatti, anche in alcune problematiche di tipo organico, nelle demenze, nel caso di assunzione di alcune droghe. Di volta in volta, quindi, è importante analizzare il caso per capire in quale situazione ci si trova.

Dott.ssa Erica Tinelli

3884462095

erica.tinelli@hotmail.it

Per approfondire

Sims A., Oyebode F. (2009). Introduzione alla psicopatologia descrittiva. Raffaello Cortina Editore, Milano.