Che cos’è l’anorgasmia?
L’anorgasmia è un problema caratterizzato dall’incapacità di provare il massimo piacere (l’orgasmo) durante i rapporti sessuali.
Riguarda principalmente le donne. Molte donne hanno sperimentato l’orgasmo solo alcune volte e molte altre non l’hanno sperimentato mai.
L’incapacità di provare l’orgasmo può dipendere da problematiche fisiche o dall’assunzione di determinati farmaci o altre sostanze. A volte può essere legata a problematiche di coppia più generali, come la presenza di conflitti o problemi comunicativi. In altri casi il problema è connesso ad una scarsa confidenza con il proprio corpo e con le stimolazioni in grado di provocare piacere. Molto spesso il problema si struttura a causa di tentate soluzioni disfunzionali che peggiorano sempre di più le difficoltà presenti.
Insomma, i fattori che possono contribuire allo strutturarsi del problema sono numerosi.
Quali possono essere le conseguenze dell’anorgasmia?
Le conseguenze possono variare molto da persona a persona. Alcune persone vivono questa condizione con grande frustrazione. Ci sono donne che si sentono in difetto per il fatto che non riescono a provare una cosa che desiderano tanto. Alcune si sentono colpevoli, altre attribuiscono la colpa al partner che viene considerato poco capace.
Ci sono, poi, anche delle donne che non vivono con disagio questa situazione perché sono comunque soddisfatte dei rapporti sessuali o della relazione nel complesso e questo basta loro.
Le tentate soluzioni
Chi non riesce a sperimentare l’orgasmo e vive la cosa come un problema solitamente cerca di fare qualcosa per risolverlo, ossia mette in atto delle tentate soluzioni.
Tra le più diffuse c’è il tentativo di sforzarsi volontariamente di provare, durante i rapporti, quelle sensazioni che, invece, dovrebbero giungere spontaneamente. L’eccessiva focalizzazione sulle sensazioni spesso finisce per inibirle e si rivela un fallimento.
In altri casi la persona ancora prima dei rapporti cerca di creare delle condizioni di contesto che secondo lei potrebbero aumentare la probabilità di vivere un’intimità completamente appagante. Pensiamo, ad esempio, alla cura dell’ambiente, alla gestione del rapporto con il partner, a creare quelle che a volte vengono chiamate “le condizioni ideali”. In questi casi, però, tutto questo non viene fatto per il piacere di farlo, ma per l’ossessione di raggiungere l’orgasmo.
C’è chi, poi, prova a raggiungere l’obiettivo sperimentando l’intimità con persone diverse o mettendo in atto comportamenti anche molto trasgressivi per vedere se questo aumenta il piacere.
Il trattamento dell’anorgasmia in terapia breve strategica
La terapia breve strategica si focalizza proprio sull’analisi dettagliata di tutte le tentate soluzioni e dei relativi effetti. Questa analisi permette di comprendere come mai il problema si mantiene e quello che è possibile fare per risolverlo. Durante la terapia la persona riceve specifiche indicazioni per imparare, gradualmente, ad affrontare in modo efficace le difficoltà fino a superarle.
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