Ogni volta che per paura ti organizzi per cercare la compagnia degli altri l’ansia e il panico aumenteranno.

Le persone che soffrono di ansia e panico spesso si organizzano per non essere mai da sole nelle situazioni che non percepiscono come sicure.

Per esempio c’è chi si fa sempre accompagnare al supermercato.

C’è chi quando deve fare un viaggio di lavoro si organizza per essere sempre insieme ad altre persone per paura.

Altre persone cercano di non rimanere mai da sole a casa.

E così via.

Possono sembrare scelte sensate. In realtà, come mi confermano le persone che partecipano al mio percorso online “no al panico sì alla vita”, nella migliore delle ipotesi possono far star meglio lì per lì, ma nel complesso contribuiscono a far peggiorare il problema.

Ogni volta che per paura ti organizzi per cercare la compagnia degli altri ti stai dicendo che quella situazione è pericolosa e che non sei in grado di affrontarla da solo. Anche gli altri, non volendo, ti lanciano il messaggio che dice che da solo non saresti in grado.

Questi messaggi aumentano la paura, il panico, la tua percezione di incapacità e distruggono la tua autostima.

Dovresti, quindi, smettere di ricercare la compagnia degli altri per paura, ma potresti non essere in grado di farlo.

In una fase iniziale non è neanche necessario farlo.

Per iniziare è sufficiente che pensi che ogni volta che ricerchi la compagnia degli altri per paura contribuisci a peggiorare il problema perché la tua ansia aumenterà.

Non sforzarti di smettere di farlo, potrebbe essere troppo per te. Però pensa che ogni volta che cerchi la compagnia degli altri stai facendo peggiorare il tuo problema perché è come se ti dicessi e come se gli altri ti dicessero “da solo non sei in grado”.

Dott.ssa Erica Tinelli